08-07-2014
Ecografia pelvica o vaginale: Esame grazie al quale il radiologo può visualizzare le eco all’interno dell’addome che si riproducono su uno schermo. Queste immagini consentono di determinare la presenza o meno di un tessuto anomalo a livello dell’utero, come fibromi uterini o cisti ovariche.
EFU: Abbreviazione per Embolizzazione del Fibroma Uterino.
Embolizzazione: L’embolizzazione terapeutica consiste nell’ostruire le arterie che irrigano un tumore per privarlo di sangue, ossigeno e provocarne la necrosi.
Endometrio: L'interno dell’utero è ricoperto da uno strato di tessuto denominato endometrio, che è eliminato dall’utero durante il mestruo.
Fibroma: I fibromi (o miomi) sono tumori, vale a dire masse di tessuto muscolare fortemente vascolarizzate, il cui sviluppo è anomalo. Non si tratta di tumori carcinomatosi.
Isterectomia: Atto chirurgico che consiste nel togliere una parte o totalmente l’utero.
Isteroscopia: Intervento che permette di vedere all’interno dell’utero, utilizzando un tubo, inserito a livello della vagina, poi nel collo dell’utero.
Miolisi: Distruzione tramite un’energia di origine elettrica o laser di un fibroma uterino.
Miomectomia: Exeresi dei fibromi, senza ablazione dell’utero.
Radiologo interventista: Radiologo che ha seguito una lunga formazione complementare e che utilizza i mezzi offerti dall’imaging medico moderno allo scopo di guidare un gesto terapeutico. Ad esempio, il radiologo interventista inserisce un catetere nell’arteria femorale, che è in grado di guidare in tutta la rete arteriosa del corpo, attraverso un punto di accesso a livello dell’inguine. Attraverso questo catetere, realizzerà gesti terapeutici, quali ad esempio l’impianto di endoprotesi vascolari, l’embolizzazione, ecc.
SFICV: Société Française d’Imagerie Cardiaque et Vasculaire
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